Sistema JOS
Tecnologia e funzione del procedimento a vortice a bassa pressione.

Interventi precisi e professionali mirati, attraverso l'utilizzo del procedimento tecnologico brevetttato Jos:
Un sistema di pulitura a bassa pressione che può essere descritto come una specie di procedimento di soffio a getto nel senso più ampio della parola, che converte e/o trasforma l’energia del getto in una energia rotatoria tramite l’ausilio di un ugello appositamente progettato.
Questa tecnologia di pulitura è basata su un processo a vortice rotativo a bassa pressione ed opera ad una pressione d’aria estremamente bassa e variabile (0,1/1.5 bar) con una quantità di acqua “quando trova indicazione da parte dei progettisti della direzione lavori”,che può essere regolata con precisione entro i limiti di 10/30 l/h, e con del granulato estremamente fine, selezionato appropriatamente fra una vasta gamma di inerti di varia natura per soddisfare la tecnica a bassa pressione.
Nell’ugello brevettato JOS (EUROPAISCHEPATENTANMELDUNG EP 0 691 183 A1),
l’aria compressa è usata per creare un vortice rotante di aria, acqua, granulato.

La caratteristica speciale di questa tecnica è che il vortice che scaturisce dall’ugello si espande rapidamente e come risultato la pressione dell’aria compressa diminuisce approssimativamente in proporzione al quadrato della distanza, mentre la rotazione del vortice continua inalterata. In breve ciò significa che, la pressione dell’aria compressa (circa 42 p.s.i.), è ridotta a circa 7 p.s.i. se la superficie si trova a circa 40 cm di distanza dall’ugello. Il vortice d’aria, acqua e granulato erogato dall’ugello si espande delicatamente, incontrando la superficie da trattare. Il vantaggio del suddetto procedimento sta nella nuova tecnica che può essere impiegata quasi senza limiti su molti tipi di materiali da costruzione e il grado di pulitura può essere regolato agevolmente.

APPLICAZIONI
Le applicazioni sono evidentemente molteplici, sia nel contesto di un’attività di conservazione del patrimonio collettivo di una città, sia in quello di un cantiere tradizionale di ristrutturazione di un impresa edile:
- Pulizia delle superfici minerali:pietre naturali o ricostruite, mattoni, ceramiche, marmi, calcestruzzo teso, ecc;
Pulizia di facciate e monumenti appartenenti o meno al pubblico demanio;
Manutenzione dell’arredo urbano;
Pulizia dei rivestimenti e delle bolsena oppure di oggetti in legno grezzo o sui quali sono stati applicati film protettivi o vernici;
Pulizia della segnaletica al suolo;
Pulizia dei supporti organici nella maggior parte dei casi;
Sverniciatura delle superfici sensibili o fragili;
Preparazione dei supporti prima della verniciatura o impermeabilità oppure sgrossatura;
Pulizia degli stampi industriali;
Asportazione delle scritte murali e dei graffiti da qualsiasi tipo di supporto;
Pulizia delle superfici plastiche, come policarbonati, vinile, plexiglass e superfici plastiche: acriliche, delicate e trasparenti
Questo elenco non è esaustivo e l’esperienza di ciascun utilizzatore apre la strada verso nuove applicazioni specifiche.

TIPI DI SUPPORTO TRATTABILI
Il nostro metodo consente di trattare la maggior parte di supporti, ecco alcuni esempi:
Calcestruzzo
Pietre tenere
Pietre dure
Mattoni, tegole
Pietre ricostituite
Legni teneri
Plastiche
Vetri
Ceramiche
Lamiere
Metalli
Pulitura di ogni tipo di supporto in genere
Muri dipinti
Anche in questo caso, l’elenco riportato non è esaustivo e corrisponde esclusivamente all’esperienza degli utenti.